Intervista a FEDERICO OLLINO, SECONDO TECNICO DEL GRUPPO GOLD UNDER 18 SERIE B E PRIMO TECNICO SILVER UNDER 13 E UNDER 14 PER CLUB76 REALE MUTUA FENERA CHIERI.
Come ti sei avvicinato al mondo del Volley?
La mia passione per la pallavolo nasce a 10 anni, quando il mio primo allenatore venne nella mia scuola a fare lezioni di minivolley.
C’è una figura di riferimento, un modello a cui ti ispiri nel tuo lavoro?
Ce ne sono tanti da cui provo a “rubare” le cose migliori, ma uno è sicuramente Maurizio Moretti, il primo allenatore della Under 18. Tecnico preparatissimo e Professore in quello che fa, con una passione inesauribile!
Sono le giocatrici a doversi adeguare alle richieste del Tecnico oppure è il Tecnico che deve cucire la propria squadra in base alle caratteristiche delle atlete?
Dipende molto dalle fasce di età ma penso che, in generale, sia una via di mezzo. L’allenatore deve adattarsi alle caratteristiche tecniche, fisiche e psicologiche delle giocatrici che ha a disposizione, ma le atlete devono anche entrare in sintonia con i principi di allenamento dettati dal Tecnico.
Cosa rende unica la tua squadra?
Le piccoline sono un gruppo pieno di passione, entusiasmo e voglia di imparare. Le grandi dell’Under 18 sono un gruppo determinato nella crescita, nel raggiungimento dell’obbiettivo e sono una banda di matte, cosa che nel lavoro di tutti i giorni non guasta!
Segui da solo la preparazione della squadra o sei affiancato da qualche collaboratore?
In Under 13 ho due grandi aiutanti, Flavia e Cacio. In Under 18 siamo in tanti: Maurizio, Giulia ed io per quanto riguarda il settore tecnico; Marco, Oscar e Andrea per l’ambito fisico/sanitario; Roberto, Nicola, Saverio e Klaive per gli aspetti logistici e organizzativi.
Quali sono i principi su cui si fonda il tuo allenamento?
Sviluppare autonomia e consapevolezza, apprendimento e crescita tecnica e situazionale attraverso il gioco.
Hai un rito scaramantico che ripeti prima di ogni partita?
In realtà no. Sono molto poco superstizioso, la tua fortuna te la crei!
Qual è stata la tua più grande soddisfazione fino ad oggi?
La mia più grande soddisfazione è aver visto ragazze, che ho contribuito ad allenare e crescere, arrivare fino a giocare in Serie A2.
Progetti per il futuro? Hai un sogno nel cassetto?
Il sogno nel cassetto è vincere un Titolo Regionale come Primo Allenatore.
C’è un messaggio che vorresti lanciare alle tue squadre?
Divertitevi sempre e non mollate mai!